Responsabile per la prevenzione della corruzione e la trasparenza:dott.ssa Beatrice Miorini (curriculum vitae)
indirizzo di posta elettronica: corruzione.trasparenza@arpa.fvg.it
Si pubblicano di seguito scheda (formato ANAC) e relazione annuale sull'attività per la prevenzione della corruzione e la trasparenza e relazioni I° semestre:
Nella cultura italiana negli ultimi anni è emersa con forza l'esigenza di porre in atto ogni utile adempimento per la prevenzione e la repressione della corruzione e della illegalità nella Pubblica Amministrazione. Ciò ha determinato la necessità di disporre di strumenti agevoli in un quadro coordinato di azioni, tra cui anche la disciplina del whistleblowing.
L’articolo 54_bis del Decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165, introdotto dalla Legge Anticorruzione n.190/2012 e poi modificato dalla Legge n.179/2017, introduce le “Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato”, il cosiddetto whistleblowing.
L’ANAC con la deliberazione n. 469 del 9 giugno 2021 ha sancito l’adozione delle nuove “Linee guida in materia di tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza in ragione di un rapporto di lavoro, ai sensi dell’art. 54-bis, del D.Lgs. 165/2001 (c.d. whistleblowing)” , che recepiscono i principi della Direttiva UE 2019/137.
Le Linee guida hanno l’obiettivo di fornire indicazioni sull’applicazione della normativa e sono rivolte alle pubbliche amministrazioni e agli altri enti indicati dalla legge tenuti a prevedere misure di tutela per il dipendente che segnala condotte illecite che attengono all’amministrazione di appartenenza, e che sono, altresì, volte a consentire alle amministrazioni e agli altri soggetti destinatari delle stesse di adempiere correttamente agli obblighi derivanti dalla disciplina di protezione dei dati personali.
La tutela del whistleblower rientra a pieno titolo tra le misure generali di prevenzione della corruzione che, come confermato dal documento approvato da ANAC in data 02/02/2022 e contenente “Orientamenti in materia di pianificazione e prevenzione di anticorruzione e trasparenza”, deve essere contenuta nel PTPCT o nel PIAO ovvero in alternativa essere rinviata ad altro atto regolamentare dell’Ente che la disciplini nel rispetto dei principi dell’anonimato e della tutela del segnalante.
Con decreto del direttore generale n. 14 del 14.02.2022 ARPA FVG ha adottato la nuova “WHISTLEBLOWING POLICY – PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI DI CONDOTTE ILLECITE E DI IRREGOLARITA’ E RELATIVE FORME DI TUTELA”, contenente tutte le indicazioni della procedura adottata per le segnalazioni.
Ai fini dell’applicazione della disciplina del whistleblowing sono considerate le segnalazioni di condotte illecite effettuate, come previsto dal co. 1 dell’art. 54-bis, solo dai seguenti soggetti:
• i dipendenti delle amministrazioni pubbliche di cui all’art. 1, comma 2 del d.lgs. n. 165 del 2001;
• i dipendenti degli enti pubblici economici;
• i dipendenti di enti diritto privato sottoposti a controllo pubblico ai sensi dell'articolo 2359 del codice civile;
• i lavoratori e collaboratori delle imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore dell'amministrazione pubblica.
La segnalazione avviene, in via prioritaria, tramite l’utilizzo dell’applicativo a ciò dedicato, sviluppato secondo le indicazioni tecniche e normative disposte dall’ANAC ed accessibile dal portale internet aziendale e dal sito istituzionale e denominato https://arpafvg.whistleblowing.it
Al fine di agevolare l’uso della piattaforma digitale per le segnalazioni, è stato predisposto un tutorial che, passo dopo passo, accompagna il segnalante nel percorso di segnalazione.
In subordine la segnalazione può avvenire tramite la compilazione del Modello W, disponibile sulla rete INTRANET Agenziale nello spazio dedicato all’anticorruzione, sezione “Whistleblowing” o reperibile sul sito istituzionale di ARPA FVG, sezione “Amministrazione trasparente”, sottosezione “Altri contenuti - Prevenzione della Corruzione.
Il Modello W debitamente compilato e firmato e inserito in una busta chiusa recante all’esterno la dicitura ““AL RPCT - riservata/personale” va recapitata al Protocollo Generale dell’ARPA FVG.
Nel caso in cui il segnalante non sia un dipendente di ARPA FVG, l’accesso alla piattaforma informatica, così come il modello W, sono disponibili sul sito INTERNET dell’Agenzia.
Le segnalazioni anonime, vale a dire prive di elementi che consentano di identificarne l’autore, anche se recapitate tramite le modalità previste dalla presente documento, non verranno prese in considerazione. La tutela ex art. 54-bis non si applica alle segnalazioni anonime, a informazioni che sono già totalmente di dominio pubblico e alle notizie prive di fondamento.
L’unico soggetto che, all’interno dell’amministrazione, può ricevere le segnalazioni di whistleblowing, con le connesse garanzie di protezione del segnalante, è il RPCT, che, nel caso di ARPA FVG, riveste anche la qualifica di “custode delle identità”.
Il Responsabile della prevenzione della corruzione e trasparenza di ARPA FVG è la dott.ssa Beatrice Miorini, nominata con decreto del Direttore generale n. 65 del 01/10/2020.
Recapiti:
Telefono: 0432.1918058
E-mail: corruzione.trasparenza@arpa.fvg.it