Emergenze ambientali
Chi contattare in caso di emergenza ambientali
Una situazione di disagio o di non conformità alla normativa ambientale che presenta le caratteristiche di un’emergenza ambientale, detta nello specifico potenziale problema ambientale, deve essere segnalata dal cittadino a:
- Polizia locale
- agli enti di primo soccorso e di primo intervento (es. Vigili del Fuoco, Carabinieri, 112).
Cos'è un'emergenza ambientale
Con il termine emergenza si intende una qualsiasi situazione critica causata da un evento eccezionale che determina una situazione potenzialmente pericolosa per l’immediata incolumità delle persone e/o dei beni/strutture e/o dell’ambiente e che richiede interventi eccezionali ed urgenti per essere gestita e riportata alla normalità.
Per emergenza ambientale si intende, nello specifico, un’emergenza che interessa le matrici ambientali quali acqua, aria e suolo e che può generare conseguenze anche rilevanti.
Per esempio:
- un incendio che si sviluppa all'interno di attività produttive, di depositi industriali;
- uno scarico idrico anomalo in fiumi, torrenti o laghi;
- colorazioni, schiume o macchie di natura non precisata in corsi d'acqua o laghi;
- il ritrovamento di rifiuti abbandonati (possono contenere sostanze pericolose);
- un incidente stradale con coinvolgimento di autocisterne e con fuoriuscita di sostanze potenzialmente pericolose.
L’ emergenza ambientale può essere un’emergenza a sé stante o può costituire uno specifico aspetto di un’emergenza di più ampio impatto.
Per rispondere alle emergenze ambientali Arpa FVG ha adottato al proprio interno un sistema organizzativo strutturato: il Sistema di Risposta alle Emergenze (SRE).
Il ruolo di Arpa FVG
Nel corso di un'emergenza ambientale, Arpa FVG fornisce supporto tecnico-scientifico alle strutture di primo soccorso, agli enti preposti alla gestione di eventi emergenziali e ai soggetti titolati a provvedimenti di protezione civile, mediante le seguenti azioni ed attività:
- costruzione del quadro sinottico delle informazioni ambientali relative alla situazione emergenziale in atto, accesso alle informazioni e loro diffusione;
- consultazione di basi di dati e reti di monitoraggio;
- valutazione tecnica ambientale dell'evento in termini di pressioni ed impatti ambientali, sia nell'attualità che in via previsionale;
- consulenza tecnica, scientifica e normativa per gli aspetti ambientali connessi con le attività produttive e le sostanze pericolose coinvolte;
- sopralluoghi, campionamenti e misurazioni in campo (sono svolti in condizioni di sicurezza secondo modalità e in luoghi tali da non provocare l’esposizione a rischi estranei ammessi per lo specifico ruolo di Arpa FVG);
- indagini non differibili finalizzate all’individuazione e alla eliminazione, dove necessario, delle cause primarie dell’evento.
L’intervento di Arpa FVG ha anche la finalità di contribuire a comprendere l’evento, ad accertare le eventuali responsabilità, a documentare l’evento dal punto di vista ambientale e ad acquisire gli elementi necessari al proseguimento degli accertamenti di propria competenza nella fase successiva all’emergenza. Arpa FVG svolge pertanto attività anche nella fase di post-emergenza, se necessario, con verifiche e valutazioni dello stato ambientale nell’ambito delle ordinarie prestazioni di monitoraggio e controllo, finalizzate:
- a determinare la causa dell’evento;
- all’eventuale ripristino delle condizioni preesistenti;
- alla sospensione di eventuali provvedimenti cautelativi assunti dalle Autorità competenti durante l’emergenza.
Gli operatori Arpa non svolgono attività in aree nelle quali sussiste un rischio per l’incolumità personale e non svolgono interventi quali, ad esempio, rimozione di rifiuti, messa in sicurezza di impianti, interventi diretti in sistemi quali acquedotti, linee elettriche, fognature.
Arpa FVG non è un Ente di primo soccorso e pertanto, per ogni attività ritenuta necessaria che può esporre gli Operatori di Arpa FVG a rischi peculiari della situazione incidentale affrontata, è necessario ricorrere alla collaborazione dei Vigili del Fuoco e/o delle strutture tecniche opportune che dispongono delle competenze, dell’addestramento e delle dotazioni necessarie a minimizzare i rischi personali derivanti dalle situazioni di emergenza in atto.
Non spettano ad Arpa FVG valutazioni circa la tossicità per l’uomo, bensì la collaborazione con il personale delle Aziende Sanitarie, Aziende Ospedaliere, 112 a cui compete ogni indicazione di natura sanitaria.
Le urgenze o le emergenze (livello 1 o livello 2) che di norma richiedono l’attivazione del Sistema di Risposta alle Emergenze di Arpa FVG sono:
- contaminazioni di corpi idrici superficiali evidenziati da morie di pesci o dovuti a scarichi fuori norma o a sversamento di sostanze inquinanti;
- ritrovamento di rifiuti abbandonati che possano dar luogo a dispersione di sostanze inquinanti nell’ambiente;
- incendi o emissione di sostanze inquinanti in generale in aria;
- eventi in aziende a rischio di incidente rilevante di cui al D.Lgs.n.105/15;
- incidenti con ricaduta ambientale durante il trasporto (incidenti stradali e ferroviari con rilascio di sostanza inquinante);
- ritrovamento di sostanze radioattive;
- potenziali inquinamenti di suolo dovuti a sversamento di sostanze inquinanti;
- eventi meteo potenzialmente pericolosi (ad esempio piogge alluvionali, vento forte, neve o ghiaccio al suolo, ondate di calore) che richiedono l'emissione di comunicati straordinari e/o l'intervento di operatori presso la sala operativa di altri Enti intervenuti;
- interventi di ripristino delle connessioni di rete e/o delle apparecchiature necessarie al monitoraggio meteorologico, così come della analisi meteorologica e della relativa emissione preventiva di bollettini o comunicati alla Protezione Civile Regionale o di improcrastinabili comunicazioni ai media.
Le situazioni (livello 0) che di norma non richiedono un’attivazione del Sistema di Risposta alle Emergenze di Arpa FVG in emergenza o urgenza sono:
- molestie acustiche;
- molestie olfattive che non comportano un immediato pericolo per l’ambiente;
- campi elettromagnetici;
- eventi il cui accadimento è riscontrabile continuativamente o con frequenze stabili che possono essere affrontati durante il normale orario di servizio;
- amianto, qualora l’evento non sia riconducibile a casi che comportino pericoli immediati per l’ambiente;
- rifiuti urbani ingombranti o materiali inerti.
Sono situazioni per le quali non si ravvede la necessità di intervenire tempestivamente perché non considerate potenzialmente pericolose nell’immediato per l’ambiente e/o le persone oppure perché non è necessario un intervento immediato per individuarne le cause.
Si riporta un elenco, non esaustivo, di eventi per i quali non è da prevedersi l’intervento dell’Agenzia se non nei casi potenzialmente legati a situazioni di danno ambientale o per i quali Arpa FVG sia chiamata a fornire uno specifico supporto agli organi del Servizio Sanitario, delle Forze dell’Ordine e/o della Magistratura:
- indagini su infortuni sul lavoro (qualora non vi sia il coinvolgimento di matrici ambientali);
- verifiche della salubrità dei luoghi di lavoro;
- controlli su igiene degli alimenti e acque potabili;
- controlli su animali, problematiche veterinarie;
- disposizioni igienico sanitarie a tutela della salute della popolazione;
- controlli su fognature civili private;
- controlli per schiamazzi, disturbo della quiete;
- verifiche su sicurezza elettrica;
- verifiche su fughe di gas dalla rete pubblica di distribuzione e da impianti di uso domestico;
- situazioni con pericoli di crollo, stabilità strutture;
- combustione volontaria di limitate quantità di materiali all’aperto;
- presenza di amianto nelle costruzioni.
Fanno eccezione le situazioni nelle quali gli eventi sopra richiamati siano anche potenzialmente legati a possibili situazioni di danno ambientale.
Ultimo aggiornamento 14/9/2023
URL: https://www.arpa.fvg.it/arpa/agenzia/emergenze-ambientali/