Cambiamenti climatici e beni culturali: ad Aquileia il workshop AdriaClim per costruire conoscenze condivise
Si è svolto ieri, 5 dicembre 2022, il workshop del progetto AdriaClim dedicato agli impatti dei cambiamenti climatici sui beni culturali, con particolare riferimento al sito UNESCO di Aquileia. Esperti di clima, archeologia, geologia e pubblici amministratori hanno lavorato insieme tutto il giorno con l’obiettivo di unire competenze diverse e costruire una base di conoscenze condivise, che consenta di affrontare le sfide che i cambiamenti climatici pongono al territorio e al patrimonio archeologico di Aquileia.
L’incontro, a carattere tecnico, è stato realizzato nell’ambito delle attività che Arpa FVG svolge per il progetto AdriaClim (Interreg Italia-Croazia), che ha incontrato innanzitutto l’interesse della Direzione Cultura e Sport della Regione, con l’Ufficio Unico per Aquileia, e del Comune di Aquileia. Alla proposta hanno aderito la Fondazione Aquileia, la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia e alcuni professionisti con grande esperienza del contesto archeologico e geologico dell’area.
Il workshop AdriaClim ad Aquileia: condivisione delle conoscenze
Nella prima parte del workshop, i tecnici di Arpa FVG hanno illustrato “cosa succede al clima”, presentando evidenze e proiezioni climatiche per la nostra regione. La parola è passata poi al direttore della Fondazione Aquileia che ha illustrato “cosa succede al sito di Aquileia” guidando poi i partecipanti in un sopralluogo sul campo. Il quadro complessivo della situazione è stato delineato grazie anche agli interventi della responsabile regionale dell’Ufficio Unico per Aquileia, del Sindaco e dell’Assessore all’urbanistica e al bilancio del Comune di Aquileia e dei professionisti – archeologa e geologo – che hanno portato la loro esperienza e conoscenza diretta del sito e dei fenomeni in atto.
Il sopralluogo sul territorio e al sito UNESCO di Aquileia
Nella seconda parte del workshop, i tecnici Arpa hanno introdotto alcuni concetti e riferimenti utili a capire come valutare e affrontare i rischi derivanti dai cambiamenti climatici. Quindi i partecipanti hanno lavorato insieme per individuare e collegare in uno schema complessivo i danni riscontrati nel sito archeologico e nel territorio comunale di Aquileia, i fenomeni specifici che si verificano, le sorgenti di pericolo climatiche (hazard) che li determinano, i fattori che rendono i beni particolarmente sensibili ai diversi impatti e le soluzioni che possono invece ridurne la vulnerabilità.
L’attività e il confronto proseguiranno nei prossimi mesi, ma sicuramente con il workshop AdriaClim del 5 dicembre è stato fatto un passo avanti nella comprensione dei fenomeni, che possa essere utile, successivamente, per pianificare azioni di adattamento ai cambiamenti climatici ad Aquileia. E anche un primo passo in un percorso che possa, più in generale, rendere i beni culturali del Friuli Venezia Giulia più resilienti agli effetti di un clima che già sta cambiando e cambierà ancor più in futuro.
Foto di Ester Curci
English version
On 5 December 2022, ARPA FVG, partner 11 in the INTERREG IT-HR AdriaClim project, organised a workshop focusing on the impact of climate change on cultural heritage, as part of the participatory process included in Activity 5.3.
The workshop took place in the town of Aquileia, which lies close to the Grado lagoon and which is well known because of the Archaeological Area and the Patriarchal Basilica that are recognized as a UNESCO World Heritage Site. During the whole day, climate experts, archaeologists, geologists and civil servants worked together, in order share their diverse expertise and to to build a common knowledge basis to address the challenges the archaeological site faces in terms of climate crisis.
The technical meeting involved several regional and local stakeholders, primarily the Department of Culture and Sport of the Friuli Venezia Giulia Region and the Joint Bureau that coordinates the activities at the UNESCO site, both represented by Paola Pavesi. The workshop was also attended by the Municipality of Aquileia with the Mayor, Emanuele Zorino, and the Town Planning and Budget Councillor, Daniela De Marchi. In addition, Luciana Mandruzzato, archaeologist, and Giovanni Pietro Pinzani, geologist, gave their contribution in pointing out the effects of climate change and the vulnerabilities of the site. Last but not least, the workshop also involved the management body of the UNESCO site, namely the Aquileia Foundation, represented by its director, the archaeologist Cristiano Tiusso.
Regarding the practical activities carried out during the workshop, ARPA FVG technicians first reported on what is happening to the climate in Friuli Venezia Giulia region, showing observed trends and future projections. Then they introduced conceptual frameworks and methodologies that are useful in assessing the risks of climate change and tackling it.
Dr. Tiusso, after a brief introduction in which he explained what is happening to the Aquileia site, led the workshop participants on a field tour, showing places and peculiarities to be considered in possible adaptation planning, i.e. the most vulnerable points and areas of the archaeological site.
Finally, all participants worked to identify the damages suffered by the site and link them to climate hazards, without forgetting the factors that play a role in the cultural heritage’s sensitivity and the solutions that can reduce its vulnerability.
With this workshop, the AdriaClim project contributed to the understanding of climate-related phenomena in the context of cultural heritage, in order to plan adaptation actions to climate change at the Aquileia site. In general, it is a first step to make Friuli Venezia Giulia's cultural heritage more resilient to the effects of a climate that is already changing and will change even more in the future.
These results contribute to the achievement of the project's WP5 objectives.
Photos: Ester Curci
Ultimo aggiornamento 21/12/2022
URL: https://www.arpa.fvg.it/temi/progetti/progetti-europei/news/cambiamenti-climatici-e-beni-culturali-ad-aquileia-il-workshop-adriaclim-per-costruire-conoscenze-condivise-1/