Sono definite microplastiche tutte le particelle di materiale plastico con dimensioni comprese tra 5 mm e 330 µm. Le microplastiche sono monitorate da Arpa FVG in ottemperanza alla Direttiva Europea 2008/56/CE “Strategia Marina”, recepita in Italia con il D.lgs 190/2010 e successive integrazioni.
Le stazioni di monitoaggio sono due, al largo di Trieste e di Lignano. In queste stazioni sono effettuati due campionamenti all’anno (marzo e settembre) lungo due transetti (tre stazioni ogni transetto) perpendicolari alla costa.
I risultati
Nel corso del primo triennio Strategia Marina 2015 – 2017 sono stati effettuati 5 campionamenti e sono state censite un totale di 922 microplastiche nei 6381,83 m³ di acqua marina campionate. E’ stata registrata una ampia variazione nel numero di microplastiche censite (Figura 1).
Il maggior numero di microplastiche è stato censito nelle campagne di monitoraggio primaverili (Figura 2).
Le stazioni prossime alla costa sono risultate essere quelle con il maggior numero di microplastiche (Figura 3). Tale risultato risulta più marcato nel transetto di Trieste (SMTS, Figura 4), mentre in quello di Lignano (SMLG) la differenza tra il numero di microplastiche censite nella stazione più vicina alla costa era leggermente inferiore rispetto a quella posta a 12 miglia nautiche (Figura 5).
In entrambi i transetti di Trieste e Lignano (figure 6 e 7), le microplastiche collezionate sono principalmente in forma di frammenti, con un risultato particolarmente elevato a Trieste. La seconda forma riscontrata è la forma di filamento, anch’essa molto presente in entrambi i transetti con valori molto simili. Da evidenziare come nel transetto di Trieste il numero di microplastiche con forma microsfera è risultato molto maggiore rispetto a quanto registrato nel transetto di Lignano.
Differenti distanze dalla costa mostrano distribuzioni diverse nella tipologia delle microplastiche raccolte durante il campionamento (Figure 8, 9 e 10). Come si può osservare (Figura 8) nelle zone più prossime alla costa (0,5 mn) dominano le forme di filamento e frammento, che decrescono rapidamente nell'allontanarsi dalla terra ferma. La concentrazione di microsfere sembra invece suggerire un leggero trend all’aumento andando verso le stazioni a 1,5 e 6 mn (Figure 9 e 10). Più particolare la distribuzione della tipologia a forma di foglio che raggiunge il valore massimo a 1,5 mn dalla costa per poi calare nuovamente andando maggiormente al largo.