La raccolta differenziata: nuova metodologia di calcolo

La Legge Regionale n. 30 del 28 dicembre 2007 (così come modificato dalll'art.134 della L. R. n. 17 del 21 ottobre 2010) all'art, 3 stabilisce che, ai fini dell'attestazione del raggiungimento della raccolta differenziata, spetta alla Sezione Regionale del Catasto dei Rifiuti la validazione dei dati.

Al fine di consentire una contabilizzazione uniforme della percentuale di raccolta differenziata e di certificare i risultati conseguiti sul territorio regionale in data 30 settembre 2013 la Regione FVG, con decreto del Presidente della Regione 30 settembre 2013 n. 0186/Pres., ha approvato il metodo di calcolo per la raccolta differenziata.

Il metodo di calcolo è stato poi aggiornato con decreto del Presidente della Regione 09 marzo 2016 n. 047/Pres. (Allegato 1 e Allegato 2) definendo il metodo di calcolo per la stima del rifiuto autocompostato.

La procedura di calcolo proposta tiene conto della definizione di raccolta differenziata introdotta dalla direttiva 2008/98/CE e recepita a livello nazionale nel testo unico ambientale con il decreto legislativo 205/2010.

Metodo di calcolo

La percentuale di rifiuti raccolti in maniera differenziata viene calcolata come rapporto tra la sommatoria delle diverse frazioni di raccolta differenziata avviate a recupero (RD) e la quantità di rifiuti urbani complessivamente prodotti (RU), ovvero:

%RD = (RD/RU) x 100

Sono conteggiati nella Raccolta Differenziata (RD) i rifiuti appartenenti alle seguenti frazioni merceologiche:

  • frazione secca da raccolta monomateriale;
  • frazione secca da raccolta multimateriale;
  • frazione organica umida frazione verde;
  • rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) raccolte selettive;


Inoltre, qualora vengano rispettate le indicazioni della D.G.R. n° 177/2012, rientrano anche:

  • ingombranti a recupero;
  • spazzamento stradale a recupero;
  • inerti da costruzione e demolizione;
  • pneumatici fuori uso


Non sono computati nella frazione della raccolta differenziata le frazioni di rifiuti differenziati che sono inviati a smaltimento.

Fanno parte dei rifiuti urbani indifferenziati (RI):

  • i rifiuti raccolti in modo indifferenziato,
  • i rifiuti ingombranti inviati a smaltimento;
  • i rifiuti ingombranti avviati a recupero ma non effettivamente recuperati;
  • spazzamento stradale inviato a smaltimento;
  • spazzamento stradale avviato a recupero ma non effetivamente recuperato;
  • raccolte differenziale inviate a smaltimento (ad esclusione delle raccolte selettive).

Ultimo aggiornamento 26/11/2021

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